E’ trascorso oltre un anno e mezzo dall’inizio dell’incubo pandemia. Il Covid ha coinvolto tutti: famiglie, istituzioni, enti, attività, cambiando radicalmente la vita di ciascuno.
Anche la vacanza ha cambiato aspetto e se lo scorso anno – la prima estate con il Covid-19 – era parso già come un grandissimo risultato uscire, andare in spiaggia, passeggiare, o incontrare amici e familiari, in questa stagione 2021 è stato possibile, seppur con non poche regole e limitazioni, anche assistere ad eventi e manifestazioni e cominciare nuovamente a riassaporare un po’ di normalità.
Lo testimonia anche il Presidente della Pro Loco Capoliveri Paolo Martino, che insieme a tutti i membri del direttivo dell’associazione ha dovuto fare i conti con questa nuova realtà e programmare una stagione di eventi e appuntamenti culturali con le altre realtà del territorio dettati da nuove regole ..
Come è stato affrontare il Covid-19 per la Pro Loco?
L’arrivo del Covid ha cambiato proprio tutto. Prima ogni cosa era più semplice, ovviamente, soprattutto per ciò che riguarda l’organizzazione degli eventi e per noi lo scorso anno è arrivato di fatto un vero e proprio stop a tantissime iniziative. Non era possibile fare diversamente. E’ stata una scelta condivisa con l’amministrazione comunale e con le altre istituzioni.
Come sta andando la stagione turistica 2021 dal vostro punto di vista?
Oggi, estate 2021, le cose sono notevolmente migliorate. Ci sono regole da seguire e proprio in questi giorni entra in vigore il Green Pass. Gli eventi, per impedire assembramenti e il mantenimento delle distanze sono stati tutti organizzati nella storica piazzetta La Vantina, più raccolta e riservata, un angolo del paese che in questo modo abbiamo potuto valorizzare. Proprio qui abbiamo anche aperto una mostra fotografica che durerà per tutta la stagione che racconta la gente e la storia di Capoliveri. Anche questa iniziativa ha riscosso molto successo, piace e coinvolge tutti. Siamo quindi soddisfatti di come stanno andando le cose, non possiamo lamentarci.
Molti cambiamenti sono stati apportati ai tradizionali programmi delle estati capoliveresi…
Sì certo, è evidente. Molti ci chiamano e chiedono perché le serate non possono svolgersi come prima. Un esempio è quello della Notte Blu. Lo scorso anno è stata annullata, quest’anno abbiamo voluto proporre qualcosa di alternativo. Una serata d’atmosfera con le nostre piazze e vie centrali illuminate di blu grazie alla nuova illuminazione d’effetto installata recentemente dal Comune di Capoliveri. Non volevamo rinunciare del tutto a questo evento…tutto è andato per il meglio, ma è chiaro che per tornare alla più tradizionale Notte Blu di Capoliveri dovremo attendere di uscire definitivamente dalla pandemia e dai rischi ad essa connessi. Stessa cosa per la Festa dell’Innamorata del 14 luglio scorso. E’ stata una serata simbolica, con alcuni momenti rievocativi e l’inaugurazione dell’istallazione della statua realizzata dall’artista Michelangelo Venturini dedicata ai protagonisti della leggenda, Lorenzo e Maria.
E per la Festa dell’Uva?
Ci stiamo organizzando! Per quest’anno dovremmo rivedere tutta l’organizzazione, ma Capoliveri ci sarà! Come sempre. E a breve avremmo anche altri importantissimi appuntamenti di sport e spettacolo dove la Pro Loco darà il suo contributo. Insomma, con la collaborazione di tutte le istituzioni ed associazioni, con il confronto ed il supporto di forze dell’ordine e volontari, faremo tutto ciò che sarà necessario per valorizzare anche in questa stagione 2021 il nostro paese. Un paese nel quale vivo da ormai 50 anni, pur non essendo di qui. Io, come i miei amici e concittadini sanno, sono campano, ma Capoliveri è nel mio cuore e l’impegno che ho preso con la Pro Loco lo svolgo con tanta passione. Tutti insieme stiamo dando il massimo e speriamo che il paese e i nostri visitatori possano apprezzarlo.