Dopo l’annuncio dell’attivazione della linea wifi del Comune di Capoliveri in piazza Matteotti è il momento giusto per ricordarvi di noi, di chi scrive e delle storie che, giorno dopo giorno, cerchiamo di trasmettervi.
ViviCapoliveri è infatti un progetto tutto rivolto verso internet che parla in Rete e dialoga con gli utenti grazie ai social media. Ci dedichiamo certo alla promozione turistica, ma con la voglia e la passione di chi ci scrive raccontando un territorio. Una volta si parlava in piazza, adesso, a parlare delle facce conosciute, dei tempi che cambiano e del paese che si evolve, c’è Internet e i social. A pensarci bene è qualcosa di non molto lontano dai tempi in cui internet non esisteva.
Social perché alla fine ci si parla all’interno di queste pagine web. Ci si scambiano idee, opinioni, suggerimenti e complimenti. Per questo ViviCapoliveri è presente in tutti i media sociali più utilizzati.
Ci potete trovare in Facebook, lo spazio più frequentato, paragonabile a piazza Matteotti si potrebbe dire; ma poco dopo Matteotti c’è via Roma, dove le persone sono meno, ma l’andirivieni è continuo. Bene, quello è Twitter, siamo anche lì a raccontare cosa succede in paese al mondo intero.
Raccontiamo il paese però per promuoverlo, quale promozione migliore se non le immagini allora? A questo servono Flickr e Youtube che ci aiutano a far capire subito a tutti le particolarità del paese, la natura singolare del paesaggio, il colore della sabbia di Lacona o a far rivivere l’ultima notte blu.
Non solo, ma grazie a Vimeo abbiamo raccolto i video più belli, prodotti da noi, in grado di dare l’idea del paese. Uno su tutti il bel video di auguri di Natale 😉
Mentre per darvi (saggi) consigli su cosa vedere, quale spiaggia scegliere, dove andare, abbiamo pensato di aprire un account anche su Foursquare. Visto che si parla di mappe e georeferenziazione abbiamo pensato di regalarvi una mappatura di tutte le spiagge del territorio che trovate su google maps o sulla pagina dedicata.
Insomma di piazze per parlare ne avete. Allora avanti 🙂
