E’ proprio vero, paese che vai, usanza che trovi. E a Capoliveri le tradizioni non mancano: dalle feste di paese, ai momenti di culto fortemente sentiti, come in occasione della festività dell’Immacolata Concezione e di Santa Lucia.
Per tutti i fedeli l’8 dicembre rappresenta davvero un momento atteso e per un’intera settimana dall’8 fino al 13 dicembre, ogni anno, si celebrano tre messe giornaliere di cui due all’interno del suggestivo Santuario della Madonna delle Grazie, nell’omonima località vicino al mare.
Il Santuario si presenta come una piccola e suggestiva chiesa di campagna, che all’interno si rivela un vero e proprio gioiello artistico da lasciare senza fiato. Ad impreziosirla un antico soffitto in legno a cassettoni affrescato nei primi del ‘900 dall’ elbano Eugenio Allori, un organo a canne del ‘700 e il famoso dipinto raffigurante la Sacra Famiglia, conosciuto come “Madonna del Silenzio”, attribuito all’artista Marcello Venusti.
Si racconta che questo quadro fosse stato trovato nelle reti alla fine del ‘700 da alcuni pescatori intenti a lavorare. Gli uomini che avevano rinvenuto il quadro raffigurante la Madonna decisero di portarlo alle autorità di Capoliveri perché fosse conservato, ma il giorno seguente il quadro era sparito. Fu ritrovato dopo molte ricerche a pochi passi dal mare, e per tutti fu un vero miracolo. Proprio lì, in quel luogo sacro, fu deciso allora di erigere il Santuario che oggi tutti conosciamo.
Per Capoliveri e per l’Elba tutta il giorno dell’Immacolata è anche per questo molto sentito e il pellegrinaggio anche quest’anno ha portato tantissimi fedeli nel Santuario.
In tantissimi si sono raccolti in preghiera nell’attesa del Santo Natale e come consuetudine, tipica di Capoliveri, sono stati distribuiti per tutto l’ottavario i panini benedetti al profumo di anice che sanno di festa e sapore antico, e soprattutto fanno bene al cuore.