C’è un angolo speciale fra le vie e gli scorci di Capoliveri,
un angolo inatteso che si scopre scendendo l’antica scalinata che si sviluppa dietro la piazza del paese.
E’ il Borgo degli Artisti, dove pittori, scultori, poeti e scrittori si incontrano e danno vita a momenti di arte e cultura nell’antico centro storico che si erge sulle colline del promontorio del Calamita.
Il Borgo degli Artisti, come lo ha voluto nominare il suo curatore, Michelangelo Venturini, accoglie già dal mese di maggio – e lo farà per tutta l’estate – artisti del luogo e non solo dando voce a espressività e creatività.
Ad inaugurare l’apertura del Borgo degli Artisti è stata la mostra dedicata all’artista scomparso Gabriello Salvi detto Jimmy. Un momento importante per la comunità artistica e per tutto il paese di Capoliveri che ha vissuto con grande emozione quest’evento.
Sono seguite le mostre di altri due importanti artisti del territorio: quella di Sandro Zingoni e la successiva di Paolo Aprile che hanno raccolto tanto interesse e partecipazione di pubblico.
E’ adesso in corso la mostra collettiva di vari pittori curata dal gallerista fiorentino Walter Bellini a cui faranno seguito le mostre di Marcello d’Arco, Gabriella Volpini, Chiara Rampini.
Intanto nel Borgo degli Artisti si presentano libri: saggi, romanzi, storie che raccontano l’Elba e non solo. Talvolta accompagnati dalla musica, tal’altra da voci narranti.
Sono momenti che coinvolgono, che creano emozione, che fanno bene alla mente e al cuore in una Capoliveri che parla di cultura dei nostri tempi e che racconta così la sua storia di oggi.