Capoliveri si arricchisce di un nuovo artista, Gabriel Agus, un bambino di dieci anni che ha pubblicato il suo “Super Cat”, un libro di fantasia per bambini inspirato alle avventure di Silvestro, un super gatto.
Il racconto è stato pubblicato da Persephone Edizioni e nel mese di dicembre è stato promosso in vari comuni dell’Isola d’Elba accanto a mercatini ed iniziative natalizie.
I proventi delle vendite del libro saranno devoluti in beneficenza alla Fondazione Paracelso Onlus che opera nella ricerca per sconfiggere malattie come l’emofilia di cui il nostro Gabriel è affetto.
Le pagine del libro sono corredate da illustrazioni disegnate dallo stesso Gabriel all’età di otto anni, quando iniziò a scrivere le prime righe sulle avventure del micione Silvestro.
L’introduzione al libro è stata redatta da Angela Galli, ecco alcuni passi:
“Mi incuriosiva il fenomeno Gabriel perché proprio in un paese come il nostro dove purtroppo vediamo molto spesso ragazzi lasciati allo sbando senza una guida “estetica”, si fosse prodotto il miracolo.[…] In questo bambino il processo creativo si è manifestato in maniera spontanea e naturale proprio come compensazione a un’azione che sul piano fisico non poteva esserci a causa della sua malattia: l’emofilia che Gabriel ha nella forma più grave. […] Ma un’altra cosa mi sorprende ed è l’aspetto creativo in sé, attraverso le scelte stilistiche: l’uso del testo in quanto icona e con ragion di causa. Perché Gabriel con i mezzi a disposizione quelli dettati dal suo tempo, dal periodo storico in cui si vive, ha saputo operare una sintesi espressiva…”
Gabriel risolve ogni giorno il suo problema in questo modo:
Ha realizzato un transfert: dove il gioco del pallone, i combattimenti che piacciono tanto ai maschietti e che sul piano fisico della realtà non può permettersi sono stati rappresentati in una narrazione, operando così una magia. Ha trasferito le sue competenze per esempio quella del gioco del calcio nell’avvincente descrizione di quest’ultimo nelle azioni fatte dai personaggi da lui creati: “Silvestro, Zark e Tom”