Un nuovo sport per Capoliveri e l’isola d’Elba.
Da pochissimi anni un giovanissimo gruppo di bambini, soprannominati i “Delfini di Capoliveri“, si allena in pattini a rotelle esibendosi in divertenti spettacoli di pattinaggio artistico a Carnevale, Natale e inizio estate.
Tutto è nato grazie alla volontà di Francesca, l’allenatrice dei ragazzi, e alla Polisport Capoliveri che ha permesso ai più piccoli di potersi allenare sul parquet della propria palestra.
Francesca ha praticato pattinaggio artistico sin da piccola nella sua Pontedera dove ha vissuto finché il matrimonio con un capoliverese l’ha portata a mollare tutto e a trasferirsi nel nostro borgo.
Mi sono avvicinata al pattinaggio che ero molto piccola, avevo all’incirca tre anni; d’inverno le giornate sembravano ancora più lunghe che d’estate e capitava di annoiarmi così, grazie alle amicizie di mia nonna, mi avvicinai alle attività della palestra della mia città e un giorno mi iscrissi ai corsi di pattinaggio artistico. Ero la più piccola del gruppo!
Gli allenatori erano i miei vicini di casa e con loro ho continuato ad allenarmi fino all’età dell’ adolescenza quando ho iniziato ad insegnare con il conseguimento del tesserino.
L’inizio di questa nuova attività per Francesca non è stata semplice in quanto il pattinaggio artistico non era mai stato praticato sull’isola e gli sport che andavano per la maggiore erano i soliti: calcio, pallavolo e le discipline dedicate agli sport acquatici.
In più per praticare pattinaggio occorre possedere un minimo di attrezzatura ovvero i pattini:
La Polisport Capoliveri mi è venuta molto incontro il primo anno acquistando 5 pattini di base a cintolino dove i bimbi potevano inserire le proprie scarpe da ginnastica.
Dopo un primo esperimento, ad ottobre 2013 il corso di pattinaggio artistico aveva raccolto già 15 iscritti tra i quali vi erano anche allievi maschi.
In breve tempo i genitori dei ragazzi si sono appassionati alacremente per l’attività dei figli tanto da decidere di comprare ognuno pattini da artistico il prima possibile così da permettere ai propri figli di potersi allenare al meglio
Oggi Francesca è arrivata a dividere i suoi 30 allievi in ben tre gruppi distinti in base all’età: corso principianti dedicato ai più piccoli, uno avanzato per giovani a partire dai 12 anni e uno intermedio.
Le lezioni si svolgono due volta a settimana per un’ora ciascuna.
Non vi è un’età specifica per iniziare questo sport, ma prima si inizia e meglio è; con i più piccoli è molto più semplice lavorare per via della maggiore elasticità corporea e una volta iniziata la passione per questo sport non la lasci più
I ragazzi si stanno allenando per preparare gli spettacoli di inizio estate, ma Francesca ci ha confidato che gli piacerebbe molto creare uno spettacolo nel periodo di Carnevale mettendo assieme le altre discipline praticate in palestra.
I “Delfini di Capoliveri” sono bimbi che provengono da tutta l’isola: Marina di Campo, Portoferraio, Porto Azzurro e naturalmente Capoliveri dove il nucleo è più importante a livello numerico.
Nel corso dei mesi le ragazze sono molto migliorate nei movimenti e secondo Francesca alcune ragazze hanno fatto dei grandi passi da gigante.
Le lezioni tenute da Francesca non hanno un taglio troppo agonistico, l’isola non offre molti motivi di svago nel periodo invernale e la pratica del pattinaggio può essere intesa anche come attività sportiva sociale dove i ragazzi fanno amicizia condividendo valori come fratellanza, rispetto e lealtà tipici degli sport di squadra.
La speranza più grande per Francesca è che presto alcune di queste giovani ragazze possano continuare questa pratica magari affilandosi al CONI.
L’obiettivo, infatti, è quello di iniziare a partecipare ad alcune gare dove le ragazze potranno confrontarsi con altri giovani della loro stessa età.
Il primo passo in questa direzione è stato fatto alcuni mesi fa quando i “Delfini di Capoliveri” hanno partecipato ad un raduno a Calcinaia, vicino Pontedera, dove hanno potuto allenarsi seguiti da professionisti del pattinaggio artistico.
Un’esperienza sicuramente da ricordare per le ragazze e solo la prima delle prove per il loro prossimo futuro sui pattini a rotelle.
Se volete seguire le attività degli allievi vi consigliamo di seguire la loro pagina Facebook cliccando QUI.