La Magnalonga è una manifestazione di grande successo nata pochi anni fa in alcune località del nord Italia.
L’iniziativa, promossa dalla popolazione locale attraverso le associazioni culturali e di solito con l’ausilio dell’Amministrazione Pubblica, non è altro che una passeggiata per boschi o paesi alla scoperta delle bellezze naturalistiche, artistiche e gastronomiche tipiche locali.
Nel percorso creato per l’escursione, vengono allestiti alcuni punti di ristoro, in alcune località il ristoro è proprio obbligatorio, in cui i gruppi di partecipanti alla passeggiata possono fermarsi ed assaggiare prodotti tipici preparati dagli abitanti del paese.
Il ristoro è un punto di ritrovo, specialmente per le persone del paese, ma anche di condivisione di esperienze e tradizioni con gli ospiti che si sono aggregati alla comitiva paesana.
Naturalmente nelle diverse soste la fa da padrona il mangiare bene e il buon vino.
Di solito la Magnalonga ha una durata di almeno mezza giornata, tra percorsi e assaggi itineranti che si concludono con il gran pranzo o merenda finale e sarà forze per questo che questo tipo di manifestazione ha iniziato a diffondersi rapidamente in molte altre zone d’Italia.
Così Capoliveri, anche quest’anno, siamo arrivati alla terza edizione, ospita la sua speciale Magnalonga.
I preparativi organizzativi sono già iniziati sotto il coordinamento dell’Associazione culturale banda musicale G.Verdi e il Comune di Capoliveri.
La festa è prevista per domenica 5 Maggio.
Dalle prime anticipazioni sappiamo che sono previste almeno tre soste, una di queste sarà il gran ristoro finale e verrà allestito al Museo della Miniera.
L’itinerario pianeggiante permetterà a chiunque di percorrere il tragitto di circa 6 Km verso le Miniere di Calamita a piedi, in bici e a cavallo.
Ecco un assaggio delle edizioni passate:
Partenza e arrivo previsti da Capoliveri paese.
Presto vi comunicheremo nuove informazioni, in particolare su orari, piatti locali preparati per la giornata e la partecipazione della Banda!
Tenetevi aggiornati e preparatevi alla scampagnata!
2 Responses to “Anche Capoliveri ha la sua Magnalonga”